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Giornate informative per Studenti e Docenti

Per promuovere, supportare e valorizzare junior spin-off tra gli “ studenti imprenditori ” di UNIMORE avrà luogo un primo incontro rivolto sia agli studenti dei CdS che ai docenti dal titolo:

Imprenditorialità innovativa in Ateneo: strumenti, iniziative ed esperienze

7 Novembre 2023,  ore 15:30

Centro Servizi della Facoltà Medicina

Sarano relatori, oltre che il personale dell’Ufficio ILO, il prof. Balboni (Dipartimento di Economia "Marco Biagi") e la dott.ssa Eleonora Maretti, del Dipartimento di Scienze Vita.

Informazioni utili per gli interessati

Art. 7 - Requisiti di Accreditamento delle società richieste da Proponenti “studenti” dette anche “Junior Spin Off”

L’Università individua i seguenti requisiti necessari per valutare l’Accreditamento di una società come Spin off richiesta da Proponenti “studenti”:

a) l’impresa deve basare il proprio business su prodotti e/o servizi innovativi sviluppati in collaborazione con l’Università o nell’ambito di iniziative promosse dall’Università;

b) l’impresa deve essere costituenda o costituita da meno di tre anni;

c) l’impresa deve essere costituita da almeno un Proponente “studente”;

d) il piano di business deve essere chiaramente identificato dal punto di vista della sostenibilità tecnica, economico-finanziaria, della capacità gestionale e imprenditoriale del team, della potenzialità del mercato di riferimento, delle modalità di reperimento delle risorse complementari (umane, strumentali, finanziarie, proprietà intellettuale).

e) deve essere indicato un tutor appartenente al personale docente o ricercatore che sia garante dell’iniziativa, pur non rispondendone dei risultati. Il tutor svolgerà anche ruolo di raccordo con la struttura di afferenza e la Commissione Trasferimento Tecnologico, segnalando prontamente eventuali criticità di cui sia messo a conoscenza.

Creare una spin off non è impresa semplice, non vi sono certezze di successo. Per questo, prima di lanciarsi nell’impresa, è bene verificare che sussistano certe condizioni. Si tratta di porsi delle domande sulla propria organizzazione, la propria offerta commerciale, il proprio campo e le proprie strategie di azione.

IL GRUPPO

Il team di lavoro è fondamentale, sia per la riuscita del progetto di impresa, sia per il reperimento di partner/finanziatori. Un gruppo affiatato e ben organizzato è garanzia di solidità e affidabilità. Per questo, è di primaria importanza definire chiaramente i ruoli, sulla base di competenze, caratteristiche e attitudini personali. Chi concretizza l’idea? Chi coordina e prende la decisione finale? Chi reperisce e diffonde le informazioni? Chi si occupa dell’amministrazione?

IL PRODOTTO

Una spin off non è un ente di ricerca. Per questo è fondamentale per il buon esito dell’impresa avere un prodotto pronto per il mercato. Ciò significa valutare i risultati ottenuti e concentrarsi sull’ingegnerizzazione del prodotto, piuttosto che inseguirne continue evoluzioni. Un prodotto finito è commercializzabile, mentre una mera potenzialità di prodotto, per quanto all'avanguardia sia, non ha sbocchi sul mercato.

LA PROPRIETA' INDUSTRIALE

Ove possibile, è opportuno proteggere il prodotto oggetto della spin off, depositandone, quando ne ricorrano i requisiti, il relativo brevetto. Ciò è tanto più importante quanto più elevato è il tasso di imitabilità del prodotto. L'esperienza parla chiaro: difficilmente un potenziale partner/finanziatore accetta di partecipare a un’impresa che non offre garanzie dal punto di vista della proprietà industriale.

IL BUSINESS PLAN

Un’impresa non si improvvisa. Occorre elaborare un serio piano di business prima di partire. Il business plan obbliga a guardare avanti, pensare a lungo termine, identificando punti di forza e di debolezza dell’idea d’impresa e consentendo di trovare soluzioni a eventuali problemi quando si è ancora in tempo. Inoltre, rappresenta il necessario biglietto da visita presso qualunque potenziale partner/finanziatore.

IL MARKETING

Per fare impresa, e per redigere un buon business plan, occorre conoscere il proprio mercato di riferimento. Per questo occorre svolgere a priori un’attenta analisi di mercato per definire e conquistare il proprio spazio rispetto alla concorrenza.

LA COMUNICAZIONE

Infine, occorre attuare adeguate strategie di comunicazione per farsi conoscere. La strategia deve prevedere differenti linguaggi a seconda dei destinatari (finanziatori, consumatori, etc). A tal fine, è importante dotarsi di un marchio identificativo cui legare il proprio nome, la propria mission, il proprio valore.