Sono aperte fino al 3 febbraio le candidature per questo bando di mobilità breve promosso dalla Polytechnic University of Coimbra. Il BIP (Blended Intensive Programme) consta di una parte online (19-28 febbraio 2025) e una parte in presenza presso l'Università ospitante (10-14 marzo).
Il bando è reperibile, insieme al modello di domanda, sull'Albo di Ateneo (dal menù a tendina selezionare: tipologia "bandi e avvisi", ambito "studenti"), mentre il programma del progetto può essere consultato qui.
Si segnala questo evento valido per ADE, venerdì 17 gennaio.
La giornata prevede vari eventi uniti dal filo conduttore dello sport come elemento di cultura e di società. Prenotazione obbligatoria, link nella locandina.
Siete incoraggiati a proporvi per svolgere il tirocinio nell'ambito di questo progetto, che si svolge presso scuole convenzionate, attualmente:
- IC S.G.Bosco - Campogalliano
- IIS GUARINI - Modena
- IIS LEVI - Vignola (già prenotato)
L'impegno previsto è di circa 40 ore nel pomeriggio, di cui 20 ore tra novembre e gennaio.
Nel secondo semestre si affiancheranno altre 4 scuole con un impegno analogo:
- IIS Marconi - Pavullo
- IIS Calvi - Finale Emilia
- IC1 - Modena
- IC Guinizelli - Castelfranco Emilia
Descrizione del progetto:
Con l’obiettivo di migliorare le competenze personali, relazionali e motorie degli studenti con fragilità di qualsiasi tipo, il Gruppo di lavoro composto dalle associazioni Insieme Si Può e Fondazione Loschi insieme al Corso di Laurea Magistrale in Salute e Sport dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, propone agli Istituti Scolastici della provincia di Modena un percorso che mira a potenziare l’attività dei Gruppi Sportivi scolastici favorendo la partecipazione degli alunni con fragilità e che nel loro percorso educativo individuale possono trovare nell’attività motoria e sportiva svolta all’interno della sede scolastica abitualmente frequentata, in continuità con il proprio percorso scolastico, un’attività efficace nello sviluppo di auto-stima, auto-efficacia e di integrazione, di integrazione e socializzazione.
L’attività verrà svolta dagli insegnanti di Scienze Motorie dell’istituto e la proposta della frequenza al GSS verrà avanzata al ragazzo e alla sua famiglia dall’Istituto stesso, eventualmente anche con il supporto della NPIA. Gli insegnanti verranno supportati nella loro attività dagli specializzandi del Corso di Laurea Magistrale universitario in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate. Uno degli obiettivi del percorso sarà quello di valutare l’efficacia del tipo di intervento anche al fine di valutare aggiustamenti per un’eventuale riproposizione su vasta scala e /o per la trasferibilità dell’esperienza su altre sedi.
Il finanziamento messo a disposizione consentirà di attivare sull’intero anno scolastico una quarantina di ore di attività motoria e/o sportiva. Grazie a collaborazioni esterne, attraverso UISP e Fratellanza, o direttamente svolta da loro attraverso collaborazioni con società sportive del territorio, sarà possibile, anche in ambito extra-scolastico, provare a dare continuità alle attività intraprese nel GSS.
Al gruppo di lavoro di ogni istituto è lasciato il compito se lavorare solo con gruppi di fragili o se inserirli tra i “normodotati” ma per ogni soggetto incluso deve esserci un progetto ed una valutazione iniziale e finale delle competenze acquisite, dell’efficacia del percorso individuale e del gruppo in cui è stato inserito.